Ieri notte è stato nuovamente attaccato il negozio Benetton (questa impresa in collaborazione con lo Stato cileno ruba le terre al popolo mapuche, e li sfrutta come mano d'opera a basso costo, rinchiudendoli in delle specie di campi di concentramento) in calle Fuencarral, a Madrid. La porta è stata distrutta da una grossa pietra e sul posto è stata lasciata la scritta: "Qui si sfrutta il popolo Mapuche"; attaccata anche una Accademia della polizia nelle vicinanze di Atocha, stavolta con un martello è stata distrutta la vetrata della porta d'ingresso. Lasciate le scritte:
"Solidarietà con il popolo mapuche" e "polizia assassina".
Per la difesa della terra, per la difesa di tutti gli animali.
Solidarietà ai prigionieri mapuche in sciopero della fame.
Per la distruzione dei mezzi di produzione.
Non abbiamo nulla da autogestire (ed ancor meno stupide feste del consumo).
TIERRA SALVAJE
(Facciamo notare che il popolo Mapuche è stato vittima di una depredazione del territorio da parte di Luciano Benetton, il quale, strappando le terre a questo popolo, ha potuto impiantarvi le sue aziende di allevamento di ovini e bovini...)

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